Viaggi

LAOS e CAMBOGIA

By 14 Gennaio 2019 Gennaio 21st, 2021 No Comments
Rovine Tempio Laos

Da Luang Prabang alle 4.000 isole e da Angkor a Phnom Pehn
Dal 28 luglio 2019
15 giorni -12 notti

Il Laos venne ben definito da Tiziano Terzani: “non un semplice luogo geografico, ma uno stato d’animo”; fu l’ultimo Paese dell’Indocina ad essersi aperto agli stranieri, ed offre un’atmosfera tranquilla e luoghi dove si respira spiritualità e sacralità, attorniati da paesaggi incantevoli. Il viaggio tocca numerosi siti storici, navigando alcuni brevi tratti del fiume Mekong, l’arteria che unisce Laos e Cambogia, dove si specchiano le città ed i siti più belli, tra panorami imperdibili e grotte nascoste in falesie carsiche a picco sull’acqua, inaspettate isolette tropicali, cascate impetuose, fitte giungle ed anche una foresta sommersa. Sul percorso si incontrano culture dalle caratteristiche uniche, cittadine dal quieto ed irresistibile fascino, mercati coloratissimi. Si prosegue in terra cambogiana, attraversando le regioni del nord con il sito di Kho Ker, e culmina con una delle meraviglie del mondo: i templi di Angkor, dove risplende il genio architettonico della cultura khmer. E si scopriranno sorprendenti villaggi su palafitte e case galleggianti. Prima di ripartire si visita la capitale cambogiana con il suo charme coloniale.

L’itinerario inizia nell’antica capitale laotiana di Luang Prabang, un luogo affascinante annoverato tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, che offre, oltre all’oggettiva bellezza dei monumenti, dei templi e della natura circostante, un ricco incontro con la variegata cultura del sud est asiatico. Si visitano anche i dintorni recandosi alle cascate di Khouang Si e si risale il corso del Mekong, per una escursione fino alle grotte sacre di Pak Ou, colme di statue del Buddha. Ci si sposta quindi in volo a Pakse, nel sud del Paese, dove si incontra il grande sito archeologico khmer di Wat Phou, e si soggiorna sulla rilassata isola del Mekong di Don Daeng. Si prosegue da qui per il delta interno del Mekong, un’area di bucolica bellezza, conosciuta col nome di Si Phan Don (“le 4000 isole”), dove lingue di sabbia più o meno grandi affiorano quando il fiume si ritira nella stagione secca. Si esplora la regione in barca, a piedi e/o in bicicletta soggiornando a Don Khon, arrivando fino alle imponenti cascate sul confine cambogiano e cercando con la barca gli ormai rarissimi delfini d’acqua dolce, le orcelle, in una zona del fiume contornata dalla “foresta sommersa”, che impressiona per le forme bizzarre delle piante, scolpite e piegate dalla forza della corrente. Si continua proseguendo verso sud entrando in Cambogia, arrivando nella cittadina di Stung Treng, dove tra i punti d’interesse vi è un centro per la seta. Si attraversa poi una parte interna della Cambogia verso Koh Ker, antica e remota capitale dell’Impero Khmer, e si incontra l’impressionante tempio khmer di Beng Melea, nascosto tra grovigli di vegetazione lussureggiante. Giunti a Siem Reap ci si immerge nelle visite di Angkor, una delle meraviglie del mondo, godendo di tutti i siti principali, inclusi il raffinatissimo Tempio Rosa di Benteay Srei, il Bayon e l’imprescindibile Angkor Wat. Si conclude il tour con l’esplorazione in barca del vasto bacino d’acqua del Tonle Sap, con gli impressionanti villaggi su palafitta e le case galleggianti. Si finisce il tour con il sito Patrimonio dell’Unesco di Sambor Prey Kuk e la vivace capitale cambogiana di Phnom Pehn.

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